I rappresentanti dei Municipi di Roma - presidenti,
assessori, consiglieri - hanno convocato per sabato 23 gennaio alle 10 al Teatro
Brancaccio, l' iniziativa #perRoma, un confronto pubblico "a tutto campo" che abbia al centro "un solo punto: il futuro della nostra città".
Pubblichiamo le note del Presidente del Terzo Municipio Paolo Marchionne e dell'Assessore alla Scuola Riccardo Corbucci, dopo la decisione dei minisindaci di SEL di non aderire all'iniziativa.
COMUNALI. MARCHIONNE: DISPIACE PER ASSENZA SEL A #PERROMA - "MA RAGIONI RIMANGONO IMMUTATE, PRIMARIE SONO APERTE"
COMUNALI, CORBUCCI: "SOSTEGNO AD INIZIATIVA PRESIDENTI"
"Mi dispiace molto e sono rammaricato per la defezione
di Sel, ma le ragioni per l''iniziativa di sabato sono immutate. Magari
sarò irrealista, ma secondo me spazi per lanciare un messaggio alla
città ci sono tutti anche per i presidenti di Sel". Così all'agenzia
Dire il presidente del III Municipio di Roma, Paolo Emilio Marchionne,
in merito alla decisione dei minisindaci di Sel di disertare
l'iniziativa di sabato al Teatro Brancaccio. "Capisco il loro scoramento
rispetto a quello che è successo con Giachetti, ma se le primarie ci
sono è bene che siano primarie vere e quindi anche con una candidatura
che possa rappresentare un altro pezzo del centrosinistra. Il Pd ne ha
indicata una, ma visto che con le primarie si va a interrogare
l'elettorato ritengo che ci siano ulteriori spazi e che il campo sia
aperto", prosegue Marchionne. Giachetti, comunque, "mi sembra un buon
candidato, un ottimo contributo alle primarie e una persona non scontata
che può dare un apporto positivo". La rottura con i vendoliani potrebbe
risultare determinante anche in chiave territoriale, visto che oltre
che per il sindaco si andrà al voto anche per presidenti e Consigli di
tutti e 15 i Municipi della città, oggi interamente in mano al
centrosinistra. La maggior parte dei minisindaci uscenti, proprio come i
consiglieri capitolini del Pd, verrà ricandidata, e uno stravolgimento
delle alleanze politiche potrebbe influire sulla possibilità di
conquistare un secondo mandato: "Quella di Sel è una defezione grave ma
penso ci sia ancora spazio per ricucire, anche perchè penso che le
coalizioni nei Municipi saranno le stesse del Campidoglio, perchè nei
territori ancora non c'è tutta questa autonomia democratica- sottolinea
il minisindaco di piazza Sempione- Io penso si possano fare anche
alleanze diverse, ma non so se ci sia questa maturità e quindi le
fibrillazioni a livello cittadino si ripercuoteranno direttamente sui
Municipi".
"Rimango a fianco dei presidenti dei municipi ed in particolare di Paolo
Emilio Marchionne, minisindaco del III municipio nel quale sono
assessore, e per questa ragione parteciperò all'iniziativa del 23
aprile, poiché le ragioni per cui è stata convocata rimangono valide" lo
dichiara in una nota Riccardo Corbucci, assessore alle politiche
scolastiche, di bilancio e alla trasparenza del III municipio. "La
candidatura alle primarie di Roberto Giachetti, profilo credibile e di
grande esperienza, non può rappresentare un ostacolo per il
centrosinistra romano, ma l'opportunità di costruire un nuovo progetto
politico per Roma" spiega Corbucci "le primarie servono proprio a
scegliere quale, fra visioni politiche diverse, sia quella più credibile
per i romani e decidere di non parteciparvi o di svilirle, rappresenta
un atto di debolezza ed un oltraggio alla nostra recente storia
politica. Grazie alle primarie, infatti, sono nate le attuali classi
politiche dei municipi, che rappresentano le energie migliori del
centrosinistra cittadino".
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