mercoledì 24 febbraio 2016

PRIMARIE ROMA 2016 - Quando, come e dove votare

Domenica 6 marzo 2016 dalle 8 alle 22, si voterà per la scelta del candidato a sindaco di Roma per le elezioni del 2016.
Il PD Terzo Municipio si mobilita, come tutto il PD a Roma, con i propri volontari per l'allestimento dei 15 seggi in cui si svolgeranno le operazioni di voto.
I candidati in corsa sono: Roberto Giachetti, Roberto Morassut, Stefano Pedica per il Partito Democratico, Domenico Rossi per il Centro Democratico, Gianfranco Mascia per i Verdi e la new entry
Chiara Ferraro, che si propone di rappresentare le esigenze dei disabili.
La coalizione sarà composta da Partito Democratico, Verdi, PSI, Centro Democratico, Democrazia
Solidale, Scelta Civica e IDV.

Chi può votare

Possono votare alle primarie le cittadine e i cittadini che abbiano piena titolarità del
diritto di elettorato attivo per le elezioni Comunali di Roma.
Hanno anche diritto di voto alla “Primarie 2016”, nel seggio corrispondente all’indirizzo di
residenza, tutti i cittadini stranieri regolarmente residenti a Roma e i giovani residenti in città che compiranno il 16° anno entro la data delle elezioni amministrative del 2016, i quali dovranno iscriversi preventivamente entro e non oltre il 3 marzo 2016 presso le sedi che saranno tempestivamente indicate. Non possono
partecipare alle “Primarie 2016” in qualità di elettori coloro i quali, all’interno dei partiti in
coalizioni avverse, sono eletti a tutti i livelli istituzionali.

Come votare

E’ necessario esibire al seggio un documento di identificazione (con fotografia) che ne indichi chiaramente l’indirizzo di residenza e/o il certificato elettorale.
E’ necessario sottoscrivere le “Linee guida del centrosinistra per Roma” e versare al
seggio un contributo di almeno 2 (due) Euro per concorrere alle spese organizzative delle
“Primarie 2016”.
Un componente del seggio svolge le suddette operazioni e consegna all’elettore la
scheda per la votazione, accertando che sia effettivamente destinato a quel seggio e che
non abbia già esercitato il diritto di voto.

Dove votare

mercoledì 17 febbraio 2016

Confronto Morassut-Giachetti a CorriereLive

Ieri martedì 16 Febbraio, i candidati alle Primarie per Sindaco di Roma, Roberto Morassut e Roberto Giachetti, hanno partecipato a due distinte interviste a CorriereLive.
I due candidati si sono confrontati a distanza sui propri programmi elettorali e sulle proprie idee per governare al meglio la città.
Di seguito il link dell'articolo del quotidiano on line, con estratti delle interviste:

Clicca qui per Morassut-Giachetti a CorriereLive



domenica 14 febbraio 2016

L'assemblea ricandida Paolo Marchionne

Il 10 febbraio si è svolta l’assemblea degli iscritti del PD Terzo Municipio, nella sezione di Montesacro, convocata a seguito dell’indicazione del commissario Matteo Orfini.

Gli argomenti all’ordine del giorno erano la presentazione del lavoro programmatico svolto finora e dei questionari somministrati ai cittadini durante i gazebo, e una discussione sulla ricandidatura del Presidente uscente Paolo Marchionne.

L’assemblea si è aperta con la relazione del commissario Paolo Coppola circa i candidati alle primarie per le elezioni del sindaco di Roma; il 6 marzo si sfideranno Roberto Giachetti, Roberto Morassut, Stefano Pedica per il Partito Democratico, Domenico Rossi per il Centro Democratico, Gianfranco Mascia per i Verdi e la new entry Chiara Ferraro, che si propone di rappresentare le esigenze dei disabili. La coalizione sarà composta da il Partito Democratico, i Verdi, il PSI, Centro Democratico, Democrazia Solidale, Scelta Civica e IDV.

Per quanto riguarda i Municipi, la ricandidatura del Presidente uscente è vincolata, come da nota del commissario Orfini dei giorni scorsi, alla disponibilità del Presidente stesso, e al giudizio del PD sul suo operato. Coppola sottolinea come la campagna elettorale che si prospetta sarà difficilissima, e che dovremo concentrarci sul recupero della fiducia dei cittadini e sulla costruzione di una proposta programmatica con risposte più adeguate a quelle date finora.

L’assemblea prosegue con la presentazione da parte di Giovanni Verardi, iscritto a Talenti che si è occupato dell’estrapolazione dei dati, di alcune slide sui questionari che sono stati presentati nei mesi scorsi, dal titolo il Municipio che vorrei, a cui era possibile partecipare sia rispondendo on line (con il da questo blog o dalla nostra pagina Facebook) sia nei gazebo organizzati nei weekend di novembre e dicembre.
I questionari non rappresentano un campione statistico, dato l’esiguo numero rispetto alla popolazione del Municipio, ma i risultati sono comunque indicativi per sapere cosa pensano gli elettori vicini al PD su cosa è stato fatto e su cosa c’è ancora da fare: si evince subito una scarsa partecipazione dei giovani e dei cittadini delle zone più periferiche; una certa insoddisfazione per lo stato del trasporto pubblico; la disponibilità ma non la soddisfazione per la raccolta differenziata auspicando il passaggio al porta a porta; una richiesta di maggior decoro per gli spazi verdi e aree pubbliche; una maggiore attenzione al livello di manutenzione e all'educazione al senso civico nelle scuole; un maggior supporto alle aree di bisogno e all’aggregazione sociale; una elevata richiesta di iniziative ed eventi culturali; la richiesta di più controlli e meno divieti per garantire la sicurezza. 

A seguire sono stati delineati gli argomenti da sviluppare per la preparazione del programma elettorale: lo stato dei lavori è a buon punto per quanto riguarda la raccolta e l’analisi dei dati, nelle prossime settimane sarà necessario un lavoro di proposta e approfondimento a cui tutti gli iscritti sono stati invitati a partecipare.

Terminate le presentazioni dei documenti, il Presidente Marchionne è stato invitato a presentare la propria ricandidatura e le linee programmatiche.

Il suo intervento si è concentrato sulla grande novità che si è registrata in questa consiliatura, ovvero il nuovo protagonismo di cui sono stati investiti i Municipi, che si sono di fatto occupati di tutto: ciò è stato una diretta conseguenza delle primarie del 2013 che per la prima volta sono state utilizzate per scegliere un Presidente di Municipio. Marchionne ha proseguito osservando che i dati estratti dai questionari sono una traccia da cui partire per il programma, ma che il PD deve saper rivendicare ciò che si è fatto in questi anni di Governo nel sociale e nell’edilizia scolastica ad esempio, e che occorre proseguire nell’operazione già intrapresa di riqualifica del territorio.

Dopo l’intervento di Marchionne, si è aperto il dibattito con numerosi interventi di iscritti ed eletti: in molti di questi si evince la preoccupazione su temi quali il superamento della delusione del nostro elettorato per le note vicende di Mafia Capitale, i dubbi su come impostare la campagna elettorale, le azioni per recuperare credibilità e convincere gli elettori che siamo ancora in grado di governare, i problemi nel raggiungere e coinvolgere i più giovani.

Accanto a questi interventi ce ne sono stati anche altrettanti più ottimisti, che hanno rivendicato ciò che è stato fatto, hanno sottolineato come il PD sia una comunità e invitato a recuperare l’orgoglio, e a trasmettere durante la campagna elettorale una idea della città che vogliamo.

Le contro osservazioni del Presidente Marchionne sono state improntate all’ottimismo: nonostante allo stato attuale il PD sembri in ritardo, la campagna elettorale ci aiuterà a recuperare il terreno perduto, e a poter competere per la vittoria sia in Municipio sia al Comune, a patto che si recuperi l’orgoglio di elencare le cose fatte dalla Giunta e si intensifichino le attività nei quartieri periferici che spesso non siamo stati in grado di raggiungere.

L’assemblea approva all’unanimità la ricandidatura di Paolo Marchionne a Presidente del III Municipio, e si conclude con il commissario Coppola che invita tutti a fare un grande sforzo per le Primarie per l’elezione del Sindaco del 6 marzo, poiché una loro buona riuscita e una alta partecipazione costituirebbe una notevole spinta per la campagna elettorale del Municipio e del Comune stesso.